“Tossicodipendente, sotto la minaccia di un ricatto, Kathleen arriva a Manchester dall'America, con un compito preciso: eliminare il non-morto David, un vampiro. Per lei, soprannominata "Zero" per la sua vita insignificante segnata dall'eroina, è un insolito lavoro. Dovrà piegarsi però alla potenza di David, che la costringe a obbedire ai suoi ordini e a rivelare il nome del mandante. Determinato e inamovibile, il vampiro nega a Kathleen l'eroina, finché non ottiene ciò che desidera e oltre, fino a condurla, attraverso le sofferenze dell'astinenza, a una dolorosa ma necessaria disintossicazione. Tra la donna e il vampiro si accende una passione violenta e audace, mentre la minaccia che incombe su David si manifesta come uno scontro epocale tra vampiri, una vera e propria guerra letale... “
Le prime righe della trama inizialmente mi ha fatto storcere il naso…non so spiegarvi il perché.
Forse perché dopo aver letto la “Twilight saga” mi ero avventurata in alcuni capitoli di “Non mi Uccidere” di Chiara Palazzolo e avevo odiato tremendamente la protagonista. Forse per l’elemento in comune, la droga, avevo inizialmente giudicato male questo secondo libro della saga del “Potere del Sangue” di Nancy Kilpatrick, ma avendo amato il primo “
Piccola parentesi
Inoltre come penso accada a tutti mi viene naturale leggendo un romanzo dare dei volti ad i protagonisti, spesso pescando dal cinema e dalla tv.
Così appena ho cominciato ad inquadrare i personaggi ho dato a David, il protagonista tormentato e tenebroso, il volto di Stephen Moyer, il protagonista maschile di True Blood,
e a Kathleen quello di Noomi Rapace, la protagonista del film “Uomini che Odiano le Donne”(leggendo capirete perché). Inoltre il personaggio di Ariel, richiamato quasi da subito, l’ho subito associato all’attrice Evan Rachel Wood,anche lei vista in True Blood.
Aspetto con ansia vostri commenti…
Sogni d’oro….Dawn